Come restare cattolici alla fine del pontificato di Francesco.
Pete Baklinski - Crisis Magazine
«Una tendenza allarmante che ho notato tra i cattolici scandalizzati è quella di cadere preda dell’idea spiritualmente cancerogena che Francesco non sia in qualche modo il papa, che sia un usurpatore nel migliore dei casi e un impostore nel peggiore»
«Alcuni hanno addirittura invitato i cattolici a “…Altro
Come restare cattolici alla fine del pontificato di Francesco.

Pete Baklinski - Crisis Magazine

«Una tendenza allarmante che ho notato tra i cattolici scandalizzati è quella di cadere preda dell’idea spiritualmente cancerogena che Francesco non sia in qualche modo il papa, che sia un usurpatore nel migliore dei casi e un impostore nel peggiore»

«Alcuni hanno addirittura invitato i cattolici a “separarsi” da Francesco per rimanere “in comunione” con la Chiesa. Queste fonti pretendono di difendere accuratamente il cattolicesimo, mentre propongono idee che sono, in sostanza, anticattoliche perché attaccano l’ufficio pastorale di Pietro – la roccia – che è stato istituito da Cristo come fondamento stesso della Chiesa cattolica. Ho visto in prima persona il grave danno spirituale causato in coloro che aderiscono a queste idee, con il risultato che alcuni di loro si sono separati dalla Chiesa cattolica e hanno perso la fede»

«Il fatto è che papa Francesco è stato validamente eletto il 13 marzo 2013, dopo le dimissioni di papa Benedetto. Come lo sappiamo? Perché nessun cardinale che ha eletto Jorge Bergoglio, che avrebbe poi preso il nome di Francesco, ha mai contestato i risultati dell’elezione. Neanche uno. Tutti gli argomenti a favore di un’elezione non valida si scontrano con questo solido muro di mattoni: non c’è un solo cardinale che sostenga questa tesi».
aldomariavalli.it

Come restare cattolici alla fine del pontificato di Francesco. Una proposta - Aldo Maria Valli

Come restare cattolici alla fine del pontificato di Francesco. Una proposta È ormai evidente a molti cattolici …
Giovanna Delbueno
L'autore dell' articolo definisce " pasticci" (!) ciò che in realtà è alterazione grave della Dottrina. Si chiama eresia? Si definisce in altro modo? Quando la dottrina adulterata induce al peccato e a restare nel peccato le anime, questa opera di un ministro ordinato ai vertici della Chiesa si può definire pasticcio oppure gravissimo tradimento di Cristo e della Chiesa Sua sposa ? Noi restiamo …Altro
L'autore dell' articolo definisce " pasticci" (!) ciò che in realtà è alterazione grave della Dottrina. Si chiama eresia? Si definisce in altro modo? Quando la dottrina adulterata induce al peccato e a restare nel peccato le anime, questa opera di un ministro ordinato ai vertici della Chiesa si può definire pasticcio oppure gravissimo tradimento di Cristo e della Chiesa Sua sposa ? Noi restiamo Cristiani Cattolici Apostolici Romani. Vada altrove chi non lo è.
Mario Angheran
Chissà da chi si fanno amministrare i sacramenti, meglio non saperlo 🥴
Veritasanteomnia
Ma siamo impazziti??? Il Cardinale Danneels è reo confesso: lo ha scritto nero su bianco che Bergoglio è stato eletto grazie ad un accordo tra Cardinali... Quale solido muro di mattoni??? Il rudere abbattuto dall'autobiografia di Danneels?
Mario Angheran
Quindi Danneels riteneva l'elezione invalida? O sarebbe invalida automaticamente? Di nuovo nessun cardinale sostiene la tesi
Veritasanteomnia
Ma perché Danneels reo confesso non era Cardinale?
Veritasanteomnia
Secondo la Universi Dominici Gregis l'elezione di Bergoglio è nulla e invalida. Provvedo subito a postare la foto del Documento in cui appare chiaro che quanto detto dal defunto Cardinale Danneels annulla il Conclave e lo corona di scomuniche latae sententiae